L'incidente sarebbe stato causato dall'urto con delle pale eoliche nella zona di Mineo. Il velivolo era decollato dall'ospedale di Caltanissetta ed era diretto a Messina
di MICHELA GIUFFRIDACATANIA - Si chiamava Sergio Torre il copilota morto nello schianto dell'elicottero del 118 precipitato poco dopo le nove di stamattina in contrada Borgo Lupo, territorio di Ramacca, provincia di Catania. Il velivolo ha urtato un impianto di pale eoliche a causa della fitta nebbia che avvolgeva la zona mentre dall'ospedale S. Elia di Caltanissetta trasportava una paziente le cui condizioni si erano aggravate all'ospedale civico di Messina. Il cadavere dell'uomo è rimasto per diverso tempo incastrato tra le lamiere dell'elicottero dal quale l'hanno estratto i vigili del fuoco. Le altre 4 persone che si trovavano a bordo dell'elicottero, il pilota, il medico Rita Di Manno, l'infermiere Antonio Giuffrida e la paziente, Angela Bonelli, rimaste ferite sono state soccorse da vigili del fuoco e carabinieri e subito trasportate, con un altro elicottero del 118, all'ospedale Cannizzaro di Catania. Il più grave è Antonio Giuffrida, che rimane al Cannizzaro, che ha riportato trauma cranico e toracico, diverse fratture alle gambe e è stato ricoverato in chirurgia d'urgenza. Il pilota dell'elicottero è stato successivamente trasferito all'ospedale Garibaldi mentre la signora Bonelli è appena stata trasportata all'ospedale Vittorio Emanuele. In stato di choc il pilota che già durante il trasporto in elicottero verso l'ospedale ha chiesto notizie del suo copilota, morto nell'impatto. La zone dell'incidente è stata vietata a cronisti e fotografi.
Le cause dell'incidente. L’elicottero, diretto verso l'ospedale di Messina, a causa dell’urto con un impianto per la produzione di energia eolica, ha perso il controllo e si è schiantato al suolo. Sul posto i soccorritori stanno 'stabilizzando' i quattro feriti che saranno trasferiti in elicottero in ospedale. I soccorsi nella zona sono resi difficili dalla presenza di nebbia e dal fatto che l'elicottero si trova in una zona scoscesa e non facilmente raggiungibile. L'area è sorvolata anche da un elicottero della marina militare italiana decollato dalla vicina base di Maristaeli. L'elicottero era decollato dalla base 118 di Caltanissetta per un soccorso ed è precipitato in territorio di Raddusa, al confine con Mineo, in contrada Borgo Lupo, dove sorge un parco eolico. Il pilota potrebbe aver avuto una visuale limitata proprio a causa della nebbia. I soccorsi sono stati avviati dopo una segnalazione al 115.
L'altro pilota sotto choc. Chiede notizie del suo collega, il copilota Sergio Torre, ma tutti lo tranquillizzano e cercano di rasserenarlo, nessuno ha il coraggio di dirgli che il suo compagno è rimasto schiacciato nelle lamiere del velivolo. E' ferito ma lucido, anche se traumatizzato, il comandante dell' elicottero del 118. Presto anche lui sarà trasferito al Cannizzaro di Catania. Sono invece ancora al lavoro i soccorritori per estrarre dalle lamiere il corpo della vittima dell'incidente.
Aperta un'indagine. L'Ansv, l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, ha avviato una inchiesta sull'incidente
e ha anche disposto l'invio di un investigatore per un sopralluogo e per raccogliere elementi utili all'indagine.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2011/11/09/news/elicottero_del_118_precipita_nel_catanese-24705900/
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