il 118 in sicilia

il 118 in sicilia
In Sicilia il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario "S.U.E.S. 118", attivato in maniera sperimentale e provvisoria l' 11 Agosto 1997, è dotato di quattro Centrali Operative interprovinciali presso le provincedi Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina. Ogni C.O. è provvista di una rete telefonica sanitaria dedicata solo alla emergenza (118) e indipendente da quella ordinaria, con venti linee dhe afferiscono a cinque posti di operatori; dispone inoltre di una rete privata virtuale dedicata (RPV) che le collega fra loro, con tutti i pronto soccorso e con tutti i reparti dell'area critica degli ospedali dell'Isola (Rianimazioni, Unità coronariche, Neurochirurgie, etc.); ognuna di esse è fornita inoltre di un sistema di registrazione automatico di tutte le telefonate che vi afferiscono. Le Centrali Operative, ciascuna per il proprio bacino, sono raggiungibili dall'utenza componendo il numero telefonico unico e gratuito 1-1-8.

venerdì 5 agosto 2011

Anelli, “118 nel caos: ora tolgono gli infermieri dalle ambulanze”


F.Anelli (presidente Fimmg - fonte image: CorriereMezzogiorno)
Bari – “118 nel caos: ora tolgono gli infermieri dalle ambulanze!”. Lo dice in una nota il dott. Filippo Anelli – Segretario Generale della Fimmg Puglia. “Dopo i medici del 118 ora tocca agli infermieri. Con ordini di servizio anche agli infermieri che prestano la loro opera professionale sulle ambulanze medicalizzate viene ordinato di scendere dalle ambulanze e di andare a prestare servizio presso i Punti di Primo Intervento Territoriale”.

“Così oggi molte ambulanze medicalizzate si ritrovano o prive di medico oppure prive di infermieri o prive di entrambe le figure professionali, lasciando i soccorritori da soli sul posto degli incidenti. Il servizio di emergenza territoriale rappresenta un’articolazione fondamentale dei sistema sanitario teso a garantire la salute dei cittadini. L’organizzazione prevede la presenza di 550 medici in Puglia impegnati su 58 ambulanze, 30 automediche e 16 Punti di Primo Intervento”.

“La presenza dei medici sulle ambulanze e sulle auto mediche contribuisce a garantire una corretta gestione dei codici gialli o rossi che riguardano patologie che possono mettere a rischio la vita del paziente, mentre nei Punti di Primo Intervento Territoriale gli interventi di assistenza riguardano patologie meno impegnative classificate come codici bianchi o verdi. La chiusura degli ospedali con la relativa trasformazione in Punti di Primo Intervento Territoriale e la carenza del personale sanitario stanno determinando una situazione paradossale, per cui per garantire la presenza di personale medico e infermieristico nei Punti di Primo Intervento Territoriale si de-medicalizzano le ambulanze che assicurano, invece, gli interventi urgenti classificati come i codici rosso e giallo”.

Nella ASL di Bari a fronte di 140 medici previsti dalla pianta organica, sono in servizio 114 medici di cui il 20% a tempo determinato. “La Regione Puglia con Delibera n. 2488 del 15 dicembre 2009 ha varato il nuovo assetto organizzativo del Servizio di emergenza 118. “Con la nuova organizzazione, l’intervento del 118”, si legge nella delibera, “ è garantito dall’auto medica e dall’ambulanza medicalizzata che si integrano con l’ambulanza dotata di personale infermieristico e i Punti di Primo Intervento territoriali. Il territorio viene diviso in Aree in una logica che mira a sviluppare competenze e a promuovere un modello flessibile di lavoro. Con la individuazione del Referente di Area si rafforza la catena di responsabilità che fa capo al Responsabile della Centrale Operativa”.

“Il mancato utilizzo delle auto mediche e l’apertura di nuovi Punti di Primo Intervento Territoriale hanno messo in crisi l’intero sistema. “Chiediamo di poter discutere degli assetti organizzativi del servizio 118”, ha dichiarato il dott. Filippo Anelli – Segretario Generale della Fimmg Puglia. “Per questo abbiamo diffidato le asl a procedere senza il coinvolgimento degli operatori sanitari, così come prevede la legge”.

La ASL BARI ha, infatti, disposto l’uscita di ambulanze prive di infermiere a bordo e, in conseguenza, è accaduto che un medico in servizio abbia riportato lesioni svolgendo i compiti propri del personale infermieristico assente. “Siamo particolarmente preoccupati per la salute dei cittadini e per gli effetti negativi che si ripercuotono sul personale sanitario, a causa di queste disposizioni. Questa disorganizzazione incide negativamente sulla qualità del lavoro mettendo in discussione la corretta applicazione di tutte quelle norme che dovrebbero tutelare l’integrità fisica dei lavoratori ed un corretto svolgimento delle attività professionali”, ha continuato Anelli”. “Per questo abbiamo scritto al Prefetto di Bari chiedendo un suo intervento, dopo quello inascoltato della Regione Puglia”.


Redazione Stato
http://www.statoquotidiano.it/04/08/2011/anelli-118-nel-caos-ora-tolgono-gli-infermieri-dalle-ambulanze/54146/

Nessun commento:

Posta un commento

imposta qui i tuoi commenti

Newsletter da Pagine mediche.it

Image Hosted by ImageShack.us




MALATTIE E CONDIZIONI schede di approfondimento
Allergologia
Andrologia
Anestesiologia e Rianimazione
Angiologia
Cardiologia
Colonproctologia
Dermatologia
Dietologia
Ematologia
Endocrinologia
Epatologia
Gastroenterologia
Genetica
Ginecologia e ostetricia
Infettivologia
Logopedia
Medicina dello sport
Medicina Palliativa
Neonatologia
Neurologia
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Oncologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Parassitologia
Pediatria
Pneumologia
Psicologia
Tricologia
Urologia



Newsletter Speciale di ven 29 mag 2009

Il fumo nella storia
Attivo o passivo, il fumo occupa un posto eminente nella storia della medicina. Da dove proviene il vizio del fumo? [...]
Fumo e fumo passivo
Uno studio, pubblicato sulla rivista Neuropsychopharmacology, ha dimostrato che a rimetterci sono sempre i bambini, anche se non sono ancora venuti alla luce. Con il commento del Dott. Paolo Noschese [...]
Il fumo danneggia seriamente la salute e smettere garantisce numerosi benefici
Il fumo fa male alla salute ed e' causa di danni che vanno dal problema estetico al tumore: e' scritto anche su ogni pacchetto di sigarette. Con il commento del Prof. Vincenzo Lazzaro [...]
Stop al fumo
Il nuovo punto di incontro per chi vuole smettere di fumare o per chi ha detto stop al fumo e vuole partecipare con la propria testimonianza. Un sostegno quotidiano alle crisi di astinenza e uno spazio di informazione sui metodi e le tecniche per dire basta al fumo parlando dei danni, dei numeri e delle statistiche del tabagismo. [...]
Test
Sei pronto a smettere di fumare?
Scopri con il nostro test se e' il momento giusto. [...]
DisclaimerLe informazioni ed i testi inseriti nella newsletter sono forniti esclusivamente a titolo indicativo e la Healthware S.p.A. e le societa' ad essa collegate non rispondono in alcun modo dell'uso che ne venga fatto dagli utenti.
Clicca qui se non vuoi piu' ricevere ulteriori comunicazioni

Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti


Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.

Lettori fissi

NOTE LEGALI

In ottemperanza alla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416 (G. U. N. 67, 21 marzo 2001, Serie generale) i contenuti del presente sito, ivi comprese tutte le informazioni, dati, comunicazioni, contenuti redazionali ed altro hanno scopo informativo in termini di comunicazione e promozione delle attivita' connesse, il presente sito non ha finalita' lucrative ed e' tutelato ai sensi di legge sul diritto di autore.

Il presente sito ed i dati ivi contenuti possono essere consultati solo per uso personale. Non e' consentito modificare, pubblicare, ritrasmettere, vendere, copiare, creare estratti, distribuire o mostrare alcuna parte del contenuto per fini commerciali. Infine, i loghi e il materiale grafico presente e' di proprieta' dei rispettivi intestatari, la responsabilita' dei contenuti degli utenti firmatari.

Contatti

Per contattare il webmaster scrivere una E-MAIL a: ciccito@alice.it


libro degli ospiti

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!