SANITÀ DIPENDENTI PREOCCUPATI PER LA MANCATA STABILIZZAZIONE
Non c'è anno solare, ormai, che non veda il servizio di emergenza sanitaria percorrere le strade pontine «in ginocchio». Se prima a protestare erano i medici del 118 a partita iva, per i mancati pagamenti (e nel frattempo, sono divenuti sempre più rari sulle ambulanze della Croce Rossa), ieri sono stati i dipendenti della Cri della provincia di Latina che lavorano nel servizio 118 in convenzione da anni con il servizio regionale di emergenza. Il motivo delle proteste stavolta non sono gli stipendi (che pure si sono verificate in passato con il personale infermieristico, i soccorritori e gli autisti), ma il rischio concreto della mancata stabilizzazione che era stata «promessa» ai dipendenti, che si vedono rinnovare i contratti in funzione delle convenzioni che spesso vengono prorogate di pochi mesi alla volta. Un rinnovo che questa volta sembra però incerto. Ieri mattina il personale della Croce Rossa si è recato in massa al comitato provinciale di via Ezio, dove i rappresentanti sindacali, in cerca di garanzie, hanno parlato con i responsabili del servizio. Ste. Bel.
http://www.iltempo.it/latina/2011/06/21/1266478-lavoro_rischio_protesta.shtml?refresh_ce
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