La Sicilia
Ed. del 01.06.2011 - Enna - pag. 33
Carmelo Pontorno
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Sarà affidato in comodato d'uso al Comune affinché realizzi la struttura che consenta le operazioni di soccorso
LEONFORTE - Per dare un quadro completo di quella che è la realizzazione dell’elisuperficie nei pressi dell’ospedale “Ferro-BrancifortiCapra” di Leonforte,l’Asp di Enna, preso atto della richiesta del sindaco Pino Bonanno e della delibera del Consiglio comunale di Leonforte, che ha inserito il progetto nel piano triennale delle opere pubbliche, ha emesso una nota che riportiamo. Il funzionario responsabile dell’Asp, Antonella Sanzarelli, informa: «La direzione aziendale dell’Asp di Enna rende noto di avere concesso in comodato d’uso gratuito al Comune di Leonforte parte del terreno sito in Contrada San Giovanni, di pertinenza del Presidio Ospedaliero “Ferro-Branciforti-Capra”, per la realizzazione dell’elisuperficie. Il 18 marzo scorso, il sindaco di Leonforte, il dottor Pino Bonanno, individuata l’area occorrente per l’elisuperficie, aveva presentato la richiesta al direttore generale Nicola Baldari. Con atto deliberativo, la Direzione dell’Asp ha ritenuto la realizzazione dell’elisuperficie un atto di valenza di pubblico servizio utile a soddisfare situazioni di emergenza e ha perciò immediatamente accolto la proposta, attestando l’inalienabilità per dieci anni dalla realizzazione dell’opera».
Anche se nessuno si vuole illudere che tutti i problemi legati al futuro del Fbc di Leonforte, in particolare quelli di Ginecologia e Ostetricia, siano risolti,l’univocità delle voci del Comune di Leonforte, che ha varato il progetto e che aspetta il finanziamento della Regione Sicilia, e l’immediato intervento dell’Asp, che ha tenuto a precisare la sua piena disponibilità, fanno sperare che le cose cambino in meglio. E che il nosocomio leonfortese ritorni ad espletare le funzioni che svolge da parecchi decenni a favore di tanta gente e, come spesso viene ricordato, degli oltre 40 mila utenti di Leonforte, Assoro, Agira, Nissoria e Regalbuto ed anche Gagliano Castelferrato.
Anche se nessuno si vuole illudere che tutti i problemi legati al futuro del Fbc di Leonforte, in particolare quelli di Ginecologia e Ostetricia, siano risolti,l’univocità delle voci del Comune di Leonforte, che ha varato il progetto e che aspetta il finanziamento della Regione Sicilia, e l’immediato intervento dell’Asp, che ha tenuto a precisare la sua piena disponibilità, fanno sperare che le cose cambino in meglio. E che il nosocomio leonfortese ritorni ad espletare le funzioni che svolge da parecchi decenni a favore di tanta gente e, come spesso viene ricordato, degli oltre 40 mila utenti di Leonforte, Assoro, Agira, Nissoria e Regalbuto ed anche Gagliano Castelferrato.
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