25 mar 2011 | 11:35 | letto 60 volte |


L’ultimo rinnovo del contratto di lavoro- avvenuto nel biennio 2006-2007 a livello nazionale- è stato accolto in Sicilia nel mese di settembre del 2010: e proprio per il periodo che va fino a quest’ultima data ed inizia dal giorno dell’assunzione in Seus (in genere circa due mesi, poiché la maggior parte delle entrate in servizio nella Seus è avvenuta a luglio 2010) i dipendenti della società consortile che gestisce il “118” in Sicilia riceveranno l’una tantum, cioè come da accordo l’80 per cento dell’importo dell’aumento contrattuale.
“Così come stabilito dall’intesa sottoscritta tra le parti, la somma sarà liquidata in due tranche- sottolinea Giorgio Maria Vinciguerra, direttore generale della Seus- La prima metà, appunto, entro il 31 marzo e il restante 50 per cento entro il 31 dicembre 2011”. Aggiunge la direttrice amministrativa Germana Greco: “Proprio per rispettare le scadenze prestabilite abbiamo dato disposizione ai nostri uffici di accreditare la prima parte dell’una tantum nello stipendio di marzo”.
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