A seguito dell’indagine sull’aumento delle ambulanze e degli autisti soccorritori, che aveva portato ad un abnorme lievitazione dei costi, l’Amministrazione regionale si era mossa per ovviare il problema. Lo scorso 27 gennaio la Corte dei Conti ha approvato la relazione sul funzionamento del servizio 118, raccomandando però di "evitare in modo assoluto” l’assunzione di nuovo personale. |
14 FEB - È stata approvata lo scorso 27 gennaio, dalla Sezione di controllo della Corte dei conti per la Regione siciliana, la relazione sul funzionamento del servizio 118 di emergenza-urgenza. L’indagine riguardava le misure adottate dall’Amministrazione regionale per ovviare alle criticità riscontrate dalla stessa Sezione di controllo nel sistema di gestione del servizio 118 (delibera 2/2008), riguardanti in particolare l’aumento del numero delle ambulanze (da 157 a 280) e degli autisti soccorritori (da 1570 a 3009 unità) con conseguente anomala lievitazione dei costi. Nonostante l’approvazione della relazione presentata, relativa all’intera riorganizzazione del servizio, la Corte siciliana ha osservato il permanere di alcune criticità non del tutto superate. Fra queste, in primo luogo, la previsione di un utile di impresa che la Regione dovrà corrispondere al precedente gestore per tutto il periodo transitorio della gestione. E, in secondo luogo, l'esistenza di contenziosi a riguardo di pretese di compensi per lavoro straordinario che, seppure contestati dalla Regione, lasciano permanere il rischio di eventuale soccombenza (circa 42 mln di euro). Fra le raccomandazioni della Corte figurano poi, innanzitutto l’esigenza di “evitare in modo assoluto ulteriori assunzioni di personale”, in considerazione della consistenza dell’organico già in esubero rispetto alle esigenze del servizio, e la necessità di fissare precise regole da seguire all’atto dell’acquisizione dei beni strumentali. Dovrà quindi essere prevista l’obbligatorietà della procedura di evidenza pubblica nella scelta del contraente fornitore, nonché un’ampia attività preliminare di valutazione al fine di individuare sempre la soluzione (leasing, acquisto etc.) economicamente più conveniente sulla base di costi standard (attraverso, ad esempio, il ricorso a Consip). |
14 febbraio 2011 http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=2843&&cat_1=3&&cat_2=0&&tipo=articolo |
il 118 in sicilia
martedì 15 febbraio 2011
Sicilia: Corte dei Conti approva relazione sul 118. Stop a nuove assunzioni
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Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti
Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.
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