Servono fondi per la nuova ambulanza e volontari
Alcuni volontari del soccorso di Roccafranca
Ventuno anni fa l'inizio dell'attività come volontari del 118 e del servizio sociale. Subito il Gruppo volontari del Soccorso divenne una realtà di riferimento per tutto l'Ovest Bresciano, persino per Chiari, dove all'epoca non erano all'attivo associazioni accreditate per il soccorso sanitario 118. Gli aderenti superarono in breve le cento unità e in via Martin Luther King, a Roccafranca, era nata a tutti gli effetti una cittadella dell'emergenza-urgenza. Ora la situazione ha preso una china ben diversa, come un po' per tutte le realtà di volontariato sanitario, con un calo radicale degli iscritti e necessità economiche impellenti. Il Gruppo volontari del Soccorso Roccafranca-Ludriano resta un punto di riferimento per il volontariato della zona ma le difficoltà stanno mettendo a dura prova la sua sopravvivenza. I volontari effettivi sono scesi a 40 e l'acquisto della nuova ambulanza è diventato l'ennesimo difficile ostacolo da superare. «Il suo acquisto - spiega il presidente Moris Capitanio - è improrogabile. A tutte le famiglie abbiamo comunicato tale progetto e auspichiamo che la partecipazione sia generosa. Finora infatti abbiamo in cassa 6mila dei circa 60 mila euro necessari all'acquisto del nuovo mezzo, per cui sarà importante l'adesione numerosa della popolazione».
Ma anche l'arrivo di nuovi volontari sta diventando di fondamentale importanza per la sopravvivenza del gruppo, che presta servizio 118 dal lunedì al giovedì dalle 20 alle 24 e dalle 21 di venerdì alla mezzanotte di domenica
«Per questo - spiega Capitanio - talvolta è necessario rifarci ad altre associazioni per ottenere la copertura di tali fasce orarie, così come può essere richiesto a noi in caso di emergenza di spostarci su una zona già seguita da un altro operatore. Per quanto ci riguarda speriamo di risolvere al più presto l'esigenza di personale che sta diventando sempre più preoccupante». Per sensibilizzare la comunità su questo aspetto, il gruppo ha diffuso a tutte le famiglie un volantino e un calendario augurale. Il documento insiste sulla necessità di mettersi a disposizione del prossimo con attività di volontariato nel Gruppo. Info, 030.7091007 oppure 393.8546575.M.MA.
Ma anche l'arrivo di nuovi volontari sta diventando di fondamentale importanza per la sopravvivenza del gruppo, che presta servizio 118 dal lunedì al giovedì dalle 20 alle 24 e dalle 21 di venerdì alla mezzanotte di domenica
«Per questo - spiega Capitanio - talvolta è necessario rifarci ad altre associazioni per ottenere la copertura di tali fasce orarie, così come può essere richiesto a noi in caso di emergenza di spostarci su una zona già seguita da un altro operatore. Per quanto ci riguarda speriamo di risolvere al più presto l'esigenza di personale che sta diventando sempre più preoccupante». Per sensibilizzare la comunità su questo aspetto, il gruppo ha diffuso a tutte le famiglie un volantino e un calendario augurale. Il documento insiste sulla necessità di mettersi a disposizione del prossimo con attività di volontariato nel Gruppo. Info, 030.7091007 oppure 393.8546575.M.MA.
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