CRONACA 3 Settembre 2010 @ 14:16
Nella scorsa nottata è pervenuta alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Siracusa comunicazione telefonica da parte di un diportista che in navigazione segnalava, presso i cosiddetti “scogli lunghi” affioranti a nord del Porto Piccolo dirimpetto alla costa di via Riviera Dionisio il Grande, la presenza di una barca bianca semicabinata incagliata con a bordo un corpo immobile che non mostrava apparentemente segni di vita.
Immediatamente allertato il personale medico del 118, viene inviata in zona la motovedetta “cp 832” che pero’ risulta impossibilitata ad avvicinarsi a causa dei bassi fondali.
Nel contempo si reperisce, grazie alla disponibilita’ dell’approdo S.Lucia, un gommonee privato su cui imbarcano gli uomini della capitaneria e lo staff medico del 118 portandosi in prossimita’ del natante incagliato su cui solo il sergente mangiameli, con perizia marinaresca, riesce a salire a bordo rinvenendo un corpo esanime, ma che a causa delle forti onde non si riesce a trasbordare.
Impossibilitati al recupero sia da terra che da mare, si ottiene pertanto l’autorizzazione dalla direzione marittima di Catania a far intervenire elicottero del 2° nucleo aereo della guardia costiera che dirige sul punto ed opera il recupero del corpo del naufrago atterrato il velivolo presso l’elisuperficie “pantanelli” della protezione civile, il personale medico del 118 presente constata il decesso del sig. Peluso Donato, siracusano, classe 1945.
Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti volti a chiarire la dinamica degli eventi che hanno portato all’incidente occorso.
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