|
SANITÀ. Accordo scaduto. Russo: presto il nuovo
Trasporto emodializzati. Sit-in di nove associazioni
PALERMO. Sit-in di protesta ieri mattina, in piazza Ziino, delle nove associazioni aderenti al Coresa, comitato regionale della sanità, che si occupano del trasporto degli emodializzati. Al centro del malcontento, il mancato rinnovo della convenzione scaduta lo scorso gennaio e il timore che ad occuparsi in futuro del trasporto dei malati possa essere la Seus, la nuova società consortile a capitale pubblico che si occuperà del servizio di emergenza urgenza 118. «In questi mesi abbiamo lavorato gratuitamente - dice Fabio La Mantia, vicepresidente del Coresa - con la promessa del rinnovo che non è avvenuta. Ora abbiamo sospeso ogni attività». Uguale protesta si è svolta a Catania. Secca la replica di Russo: «Queste associazioni sapevano che avremmo rimodulato l'offerta di una nuova convenzione, dopo avere esaminato il piano industriale della Seus. A loro le aziende provinciali hanno offerto una proroga delle convenzioni e non è vero che in questi mesi hanno lavorato gratuitamente».
Interviene anche la Seus: «Il trasporto degli emodializzati non è tra le nostre priorità. La nostra attività extra-118 sarà effettuata tramite 150 operatori su un totale di oltre 3.000. Essi, peraltro, saranno destinati in gran parte al servizio di trasporti intra ed inter-ospedalieri».
Interviene anche la Seus: «Il trasporto degli emodializzati non è tra le nostre priorità. La nostra attività extra-118 sarà effettuata tramite 150 operatori su un totale di oltre 3.000. Essi, peraltro, saranno destinati in gran parte al servizio di trasporti intra ed inter-ospedalieri».
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti