L’ambulanza del 118 di Modica nel tentativo di avviarsi a prestare soccorso presso un’abitazione sita vicino allaPpiazza Matteotti (paziente con sospetta crisi cardiaca), viene bloccata da un vigile urbano nella parte alta di Corso Umberto. La denuncia è di un soccorritore del 118, Niccolò Spadaccino, che ha deciso di raccontare i fatti di domenica 13 giugno, quando erano in corso numerose manifestazioni in città. “I vigili urbani – spiega – dopo essersi consultati sul da farsi decidono di farci tornare indietro e scendere per il Quartiere Dente. Lì troviamo un altro vigile urbano che in un primo momento non voleva farci scendere successivamente, invece, decide per il contrario dicendoci che la strada era in controsenso e che sarebbe stata responsabilità nostra per eventuali incidenti . La strada del Dente era bloccata poiché c’era la festa di Sant’ Antonio.Nello scendere l’ambulanza ha incontrato non poche difficoltà poiché le macchine andavano per il senso opposto.
Tutto questo ha comportato che l’ambulanza ha impiegato circa 30 minuti per raggiungere il paziente invece dei classici 10 minuti.
Fortunatamente il paziente non era così grave come si sospettava, ma dobbiamo sempre attendere che succedano le tragedie per migliorare le emergenze in caso di feste comunali?
Il Comune di Modica prevede dei piani di sicurezza in queste occasioni? Se l’ambulanza avesse causato un incidente, chi avrebbe pagato le conseguenze? Di certo in primo luogo il paziente interessato per non parlare del personale in servizio? Perché non si è pensato di fare da safety car all’ambulanza in emergenza vista presenza della pattuglia dei vigili urbani? Perchè non si è data la possibilità alla protezione civile di poterci fare da safety car vista la loro disponibilità a farlo?
I Vigili Urbani di Modica hanno dimenticato che quando ci vengono consegnate le ordinanze con i relativi divieti in occasione di eventi e/o manifestazioni locali è specificato nelle stesse che l’accesso è consentito ai mezzi di pronto intervento?
Visti i 4 eventi della giornata si doveva immaginare delle difficoltà per i mezzi di soccorso”.
E’ necessario, in virtù di tali circostanze fare delle precisazioni. Abbiamo personalmente assistito al passaggio dell’ambulanza da Via nuova Sant’Antonio, poichè, guardacaso ci trovavamo nei pressi del Convento dei Cappuccini. C’era una pattuglia di vigili urbani che(abbiamo udito)ricevuta via radio la comunicazione, ha bloccato il traffico nel senso a salire(che era quello disposto). L’ambulanza è transitata regolarmente. Guarda caso abbiamo assistito alla chiamata di un’ambulanza per un signore che, stranamente, stava male nei pressi di Piazza Matteotti, ed una pattuglia della polizia municipale che era in Piazza Monumento(ci sembra fosse una Fiat Punto) ha fatto da apripista all’ambulanza avviata nella zona della chiamata. E’ anche vero che i mezzi di soccorso, conoscendo le ordinanze si organizzino in modo da non arrecare pericolo per le persone anche perchè il passaggio dalla parte alta di Corso Umberto era impossibile in quanto l’arteria era occupata da transenne e banchetti per la sagra del pane, per cui il divieto imposto dal vigile urbano ci è sembrato opportuno.
http://www.radiortm.it/2010/06/15/ambulanza-in-difficolta-per-soccorrere-un-cittadino-modica-polemizza-il-118/


















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