Cronaca | 18/03/2010 | ore 20.11 »
Palermo, 18 mar. - (Adnkronos) - ''Nella fase di passaggio di competenze tra la Sise e la nuova societa' Seus che subentrera' nella gestione del 118 in Sicilia sono state disattese diverse disposizioni normative inserite nella recente riforma sanitaria approvata dall'Ars. Oltre ad avere eluso il divieto di assunzioni, non si e' provveduto ad inserire nella nuova compagine societaria il 'soggetto di riconosciuta valenza nazionale', che avrebbe dovuto occuparsi dei servizi di emergenza-urgenza. E in ordine al divieto di assunzione va segnalata l'anomalia dell'immissione in servizio del dottor Marco Romano e dei contratti stipulati con Gabriele Cappelletti e Nunziata Sciacca". Lo affermano Marco Forzese e Rudy Maira, rispettivamente componente Udc della commissione Sanita' dell'Assemblea regionale siciliana e capogruppo centrista a Palazzo dei Normanni, autori di una interrogazione parlamentare presentata a Sala d'Ercole.
"Cio' appare - proseguono - particolarmente grave alla luce del fatto che questo nuovo personale esterno ricopre figure e posizioni apicali per le quali la ex Sise era gia' dotata nella propria pianta organica. E' evidente che oltre al danno erariale risulta anomala la deliberazione della Giunta regionale, che ha consentito deroghe rispetto al dettato della legge regionale 5/09''.
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti