Pubblicata alle ore 14:45:55 - Fonte: Redazione - 150 letture - nessun commento.
La gestione delle emergenze è determinante per salvare vita di chi ha necessità di essere assistito nel più breve tempo possibile.
“Il servizio del 118 deve essere gestito interamente nella nostra provincia”, così dichiara l’on. Orazio Ragusa, che lamenta la scarsa efficienza dell’ attuale modello organizzativo”.
L’attuale gestione del servizio del 118 prevede, infatti, che le richieste di soccorso arrivino alla centrale operativa di Catania che a sua volta le smista, per competenza, agli operatori della provincia di Ragusa. Nonostante l’alta professionalità del personale che lavora, in provincia di Ragusa, questo meccanismo può rivelarsi, in alcuni casi, lacunoso perchè si può perdere tempo prezioso. Chi riceve la prima segnalazione, trovandosi in un’area geografica distante dalla nostra, può non conoscere bene il territorio e comunque deve inoltrare la segnalazione alla centrale più vicina, impiegando in questa attività altri minuti che potrebbero rivelarsi preziosi. A questo si aggiunge che la singolarità del territorio ibleo, caratterizzato dalla presenza abitativa nelle numerose borgate e contrade, necessita di un’attenzione particolare. Un servizio tempestivo e qualificato può fare, in alcuni casi, la differenza tra la vita e la morte.
Il 118 svolge un compito assai delicato perchè è chiamato a organizzare e gestire l’intero sistema di emergenza, dal momento in cui si verifica l’evento fino alla sistemazione del paziente nella propria destinazione definitiva. Per far questo, gli operatori, devono conoscere molto bene il territorio di riferimento.
Per tutti questi motivi è importante che le richieste di intervento arrivino direttamente ad operatori che rispondono da Ragusa consentendo, in questo modo, di risparmiare minuti preziosi.
Già l’anno scorso avevo avuto rassicurazioni rispetto ad una complessiva rivisitazione del servizio del 118. Ad oggi sono costretto a rilevare, che nella nostra provincia, nulla è cambiato.“Il servizio del 118 deve essere gestito interamente nella nostra provincia”, così dichiara l’on. Orazio Ragusa, che lamenta la scarsa efficienza dell’ attuale modello organizzativo”.
L’attuale gestione del servizio del 118 prevede, infatti, che le richieste di soccorso arrivino alla centrale operativa di Catania che a sua volta le smista, per competenza, agli operatori della provincia di Ragusa. Nonostante l’alta professionalità del personale che lavora, in provincia di Ragusa, questo meccanismo può rivelarsi, in alcuni casi, lacunoso perchè si può perdere tempo prezioso. Chi riceve la prima segnalazione, trovandosi in un’area geografica distante dalla nostra, può non conoscere bene il territorio e comunque deve inoltrare la segnalazione alla centrale più vicina, impiegando in questa attività altri minuti che potrebbero rivelarsi preziosi. A questo si aggiunge che la singolarità del territorio ibleo, caratterizzato dalla presenza abitativa nelle numerose borgate e contrade, necessita di un’attenzione particolare. Un servizio tempestivo e qualificato può fare, in alcuni casi, la differenza tra la vita e la morte.
Il 118 svolge un compito assai delicato perchè è chiamato a organizzare e gestire l’intero sistema di emergenza, dal momento in cui si verifica l’evento fino alla sistemazione del paziente nella propria destinazione definitiva. Per far questo, gli operatori, devono conoscere molto bene il territorio di riferimento.
Per tutti questi motivi è importante che le richieste di intervento arrivino direttamente ad operatori che rispondono da Ragusa consentendo, in questo modo, di risparmiare minuti preziosi.
http://www.radiortm.it/2010/02/05/on-ragusa-riorganizzare-il-servizio-di-118-allocando-la-sede-centrale-a-ragusa/
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