Pubblicata alle ore 22:06:40 - Fonte: redazione - 290 letture - 4 commenti.
Oltre un’ora dalla chiamata all’arrivo sul posto ieri, intorno alle 13, per un’ambulanza del 118, mentre una donna era stata colta da un malore. Tempi irragionevoli, nonostante la sede dove è ubicata l’ambulanza si trova dall’altra parte della città. Ieri una dipendente del Parco Archeologico di Cava Ispica è stata colta da malore sul posto di lavoro. I suoi colleghi l’hanno soccorsa e quindi hanno telefonato al 118 dal quale, come prassi, sono state avviate le informative di rito e cioè se l’interessata era vigile e tutte queste cose. Fatto questo è stato disposto l’invio del mezzo di soccorso dalla centrale operativa di Catania. Evidentemente l’operatrice avrà fornito indicazioni errate poiché a Modica non è che si disponga di tanti parchi archeologici oltre quello di Cava Ispica. Sta di fatto che l’ambulanza ha continuato a girovagare per le campagne modicane fino a quando la centrale non si è nuovamente messa in contatto con chi li aveva allertati. In quel momento il mezzo di trovava, addirittura, a Trebalate e cioè a circa sei chilometri dal Parco. Solo a distanza di oltre un’ora la vittima è stata raggiunta e trasferita all’Ospedale Maggiore. Ogni commento appare superfluo.
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti