COMUNICATO STAMPA
Palermo, 22 dicembre 2009
SANITA’, COSTITUITA LA NUOVA SOCIETA’ CHE GESTIRA’ IL SERVIZIO DEL 118
CEFALU’ – E’ stata costituita questa sera, nello studio del notaio Angelo Piscitello a Cefalù, la nuova società consortile per azioni a capitale interamente pubblico che organizzerà e gestirà il servizio dell’emergenza – urgenza in Sicilia.
La società si chiama Seus (“Sicilia emergenza urgenza sanitaria”) ed è partecipata al 51% dalla Regione siciliana e per il restante 49%, in parti uguali, dalle 17 aziende sanitarie siciliane: il capitale sociale sarà di 6 milioni e 400 mila euro.
La Seus, in pratica, svolgerà le funzioni svolte finora e fino al 31 dicembre della Sise, la società interamente partecipata dalla Croce Rossa Italiana.
“E’ un momento importante per la sanità siciliana – ha detto l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo -, il primo atto di una radicale riorganizzazione del servizio di emergenza urgenza che dovrà essere sviluppato secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità che finora non sempre sono stati applicati. Il 31 dicembre sarebbe comunque scaduta l’ennesima proroga della convenzione e non era più pensabile che venisse ulteriormente prorogata”.
Oggi, alla costituzione della nuova società, oltre all’assessore Russo, delegato dal presidente della Regione Raffaele Lombardo, erano presenti i vertici delle aziende sanitarie che hanno dato vita alla prima assemblea che ha approvato lo statuto e ratificato le prime nomine.
Il “Consiglio di gestione” è composto da Gaetano Bonfiglio (presidente), Salvatore Geraci e Michele Battaglia, i primi due indicati dalla Regione, il terzo dalle aziende sanitarie.
Il “Consiglio di sorveglianza” è composto da Dario Allegra (presidente), indicato dalle aziende sanitarie e da Maurizio Guizzardi e Mario Zappia, indicati dalla Regione.
Il revisore dei conti è Eustachio Cilea, nominato dall’assemblea.
Secondo lo statuto della società, che consta di 19 articoli, il “Consiglio di gestione” è l’organo amministrativo della società, composto da tre componenti nominati dal Consiglio di sorveglianza; il Consiglio di sorveglianza è l’organo di controllo della società ed anche in questo caso è composto da tre componenti; il controllo contabile è affidato a un revisore nominato dall’assemblea.
Le nomine appena effettuate avranno la durata di un anno. A regime, sia i componenti dei due consigli che il revisore contabile non potranno essere nominati per un periodo superiore a tre esercizi.
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