Randazzo118

Incontro giorno 19 novembre presso assessorato alla sanità

venerdì 13 novembre 2009

Incontro ufficiale del nostro sindacato Fials con i vertici dell'Assessorato alla Sanità giorno 19 novembre. Se non vi saranno rassicurazione scritte la manifestazione di giorno 26 novembre verrà confermata, ore 10 in piazza O. Ziino sotto l'assessorato alla sanità. Si attende autorizzazione per eventuale blocco di viale regione siciliana. Decreto di riordino del 118 con 663 soccorritori non più necessari nel servizio 118. Cause legali per tempo pieno e straordinari. Il nostro sindacato Fials è stato ufficialmente invitato giorno 19 novembre per discutere delle problematiche del servizio 118 con i vertici dell'assessorato. Il nostro sindacato Fials 118 chiederà un verbale per iscritto con le richieste del nostro sindacato e consequenziali immediate rassicurazioni riguardo il futuro lavoratori dei dipendenti Sise, se tali rassicurazioni non verranno messe nel verbale per iscritto la manifestazione di giorno 26 novembre verrà comunque confermata, alle ore 10 presso piazza O. Ziino sotto l'assessorato alla sanità. Si attende autorizzazione per eventuale blocco di viale regione siciliana. Da fonti ancora non confermate pare che il decreto inviato a Roma a luglio sul riordino del 118 è già stato inviato presso le centrali operative e la Sise per renderlo immediatamente operativo. Tale decreto pubblicato in anteprima sul nostro sito prevede che 663 soccorritori non sono più necessari per il servizio 118; ci si chiede quale sarà la fine di questi 663 lavoratori? gli infermieri saranno disposti ad alzare barelle e sedie al posto dei 663 soccorritori? perchè invece di chiudere le postazioni in h12, non riqualificare circa 600 soccorritori anche a livello universitario in modo tale da ottenere un effettivo risparmio? Il nostro sindacato è dunque contrario al progetto espresso nel decreto di riordino riguardo i 663 soccorritori. Inoltre che futuro è previsto per il servizio 118? Che fine ha fatto il passaggio verso l'organismo pubblico che dovrà gestire il 118? Bisogna applicare ai soccorritori il contratto di sanità pubblica! Il nostro sindacato non è daccordo per un altro rinnovo Sise! Perchè mantenere il personale ancora privato con la Sise! E inoltre le associazioni di volontariato e ditte private vogliono rientrare nel sevizio 118, ovviamente il nostro sindacato rimane contrario perchè tornare al volontariato in Sicilia significa peggiorare il servizio dato che un volontario non può avere la stessa competenza di un dipendente che lavora tutti i giorni in strada. Inoltre bisogna riavvicinare tutto il personale fuori bacino!  Proposta operativa: il nostro sindacato sta intraprendendo tramite avvocato le cause legali che coinvolgeranno anche l'assessorato alla sanità, in base a quello che ha affermato l'avvocatura dello stato, per richiedere i 42 milioni di euro di straordinario ad oggi effettuato dai soccorritori e per il passaggio da part time a tempo pieno, infatti l'avvocato ha affermato che anche se sei inquadrato a part time ma per lungo tempo (almeno un anno) svolgi servizio a full time, così come è successo a noi soccorritori che pur inquadrati a part time 120 ore mensili abbiamo effettuato invece tutti i turni mensili anche oltre le 156 ore mensili per tanto tempo, allora il contratto si trasforma automaticamente in full time. Dunque la proposta dell'assessore alla sanità Russo di rinunciare a tutta o una parte dello straordinario effettuato dagli autisti soccorritori per avere in cambio il tempo pieno restando per ora privati per altri 3 o 6 mesi con la Sise per il nostro sindacato Fials 118 non avrà nessun favore. Si fa presente che se i soldi di questi circa 42 milioni di euro di straordinari verranno erogati dall'assessorato alla sanità, con il piano di rientro in atto, l'assessorato alla sanità verrà commissariato. Il nostro sindacato Fials 118 potrebbe accettare di rinunciare ad una parte dello straordinario, per andare incontro alle esigenze dell'assessorato alla sanità e ritirare dunque le cause che già sono in atto, solo se in cambio il governo regionale costituirà immediatamente  il nuove ente rigorosamente pubblico del 118, così come anche la legge regionale di riordino sanitario ha sancito, con applicazione del contratto di sanità pubblica a tempo pieno e categoria C mantenuta senza coinvolgimento delle ditte private e associazioni di volontariato e senza ulteriore rinnovo Sise. A breve nel nostro sito verrà pubblicato un modulo per aderire alle cause legali per il tempo pieno e straordinari.  Attendiamo l'esito dell'incontro di giorno 19 novembre. http://www.sales118.it/