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Il caso. La Regione chiede spiegazioni
Un'indagine sulle auto blu ai dirigenti 118
L'ASSESSORATO regionale alla sanità ha scritto al comitato regionale siciliano della Croce Rossa Italiana per chiedere «se risponde a verità che la Sise spa, nel tempo, ha fornito alcune autovetture alle centrali operative del 118 siciliano. È stata chiesta anche «una relazione che dia conto del numero e della tipologia delle auto assegnate e soprattutto per quali finalità erano stati disposti gli affidamenti».
Nel mirino ci sono le autoblù fornite dalla Croce Rossa ad alcuni dirigenti del 118 siciliano.
In particotare, la Croce Rossa avrebbe garantito un auto con autista all'ex responsabile siciliano del 118, Mario Re primario di rianimazione sospeso dal servizio perché coinvolto in un'inchiesta su tangenti sulle forniture al Civico.
Ma le auto sarebbero state date anche ai responsabili delle centrali operative. Già nei giorni scorsi l'assessorato aveva interpellato la Croce Rossa, senza ancora avere ottenuto risposta, chiedendo anche di sapere il motivo per cui alcuni dipendenti della Sise prestano servizio fuori dalla Sicilia.
Nel mirino ci sono le autoblù fornite dalla Croce Rossa ad alcuni dirigenti del 118 siciliano.
In particotare, la Croce Rossa avrebbe garantito un auto con autista all'ex responsabile siciliano del 118, Mario Re primario di rianimazione sospeso dal servizio perché coinvolto in un'inchiesta su tangenti sulle forniture al Civico.
Ma le auto sarebbero state date anche ai responsabili delle centrali operative. Già nei giorni scorsi l'assessorato aveva interpellato la Croce Rossa, senza ancora avere ottenuto risposta, chiedendo anche di sapere il motivo per cui alcuni dipendenti della Sise prestano servizio fuori dalla Sicilia.
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