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YAHOOIl 118 vara una serie di tagli sui mezzi di soccorso in tutta le provincia. Interessati Torino, l'alta valle di Susa e una parte delle valli di Lanzo
Addio medico sulle ambulanze. Nel mese di agosto i vertici regionali del 118 hanno deciso di «ridurre» le ore di presenza dei medici a bordo delle ambulanze. A Torino le medicalizzate sono passate da 6 a 4, mentre in provincia, tipo a Lanzo o Oulx, in alcune ore, dal lunedì al giovedì, se la dovranno cavare i volontari.
La decisione dei vertici del 118 ha allarmato non poco il sindacato dei medici, lo Snami. La paura è che la riduzione di personale possa protrarsi nel tempo «questo, nonostante tutti gli studi, in Europa e in America, dimostrino come il medico a bordo delle ambulanze sia il miglior modo per affrontare le emergenze» dice Mauro Grosso Ciponte, presidente piemontese del principale sindacato dei medici.
I rappresentanti dello Snami sono perplessi perché, ad esempio, l’ambulanza di Ulzio sarà senza medico per 12 notti su 31 ad agosto. Situazione analoga sull’ambulanza di Lanzo. Ma, se a Torino, visto che una riduzione delle «medicalizzate» può andare di pari passo con il calo dei residenti in ferie, ad Ulzio e Lanzo, paesi turistici che lievitano di presenze durante i mesi estivi.
«E qui, davvero, non riusciamo a capire la decisione di levare il medico dalle ambulanze – ammette Angelo Testa, segretario nazionale dello Snami - Il medico serve, perché i volontari, pur preparati che siano, non possono fare tutto. E poi è vero, c’è l’elicottero del 118, ma non può sempre alzarsi in volo». Continua: «Francamente siamo molto preoccupati perché non vengono più concessi gli straordinari. Diciamo che è prettamente una questione economica che non si risolverà tagliando i turni dei medici a bordo dei mezzi».
Getta acqua sul fuoco Danilo Bono, il responsabile regionale del 118. «Perché la situazione tornerà normale tra qualche giorno – spiega - In Piemonte ci sono 70 ambulanze “medicalizzate”, 20 di base con l’infermiere a bordo e 200 mezzi garantiti dai volontari. Sono numeri grossi che noi cerchiamo di coordinare per offrire un servizio eccellente». «Poi, se proprio vogliamo dirla tutta nei posti di villeggiatura come possono essere Oulx o le Valli di Lanzo sono operative le basi mediche per i turisti».
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