Il caos delle ambulanze 118 in provincia continua ingiustificato il giro di valzer

Il centro più pemalizzato è Marina di Ragusa di Cico

Venerdì 17 Luglio 2009 - 03:07

Ragusa - Un vero “valzer” per le ambulanze del 118 in questo periodo in provincia di Ragusa. Anzi per dirlo ancora in modo più esplicito è come il gioco delle tre carte, cioè diventa difficile andare a scoprire dove l’ambulanza del 118 oggi svolge servizio.

Marina di Ragusa, per esempio, sembra la frazione più penalizzata. Eppure in estate ci sono 20.000-30.000 persone con punte da 40.000 cittadini ad agosto.

Per venti giorni l’ambulanza (austista + soccorritore) è stata dirottata a Santa Croce perché il mezzo del comune camarinense era in fermo tecnico. E’ la dicitura che si usa alla centrale operativa di Catania per giustificare la mancanza di personale o il guasto al mezzo. L’ambulanza è rientrata a Marina di Ragusa soltanto il 14 luglio, cioè appena tre giorni, ma non è escluso che nei prossimi giorni (potrebbe essere anche oggi o domani) torni a Santa Croce o venga dirottata in altro comune. Questo particolare ha fatto andare su tutte le furie il presidente della Circoscrizione, Angelo La Porta, che ha preso il telefono cercando di parlare con qualche responsabile della centrale operativa di Catania o qualcuno della Sise spa, la società che gestisce il 118 in Sicilia. Quelli della Sise hanno assicurato al presidente che attenzioneranno la questione di Marina di Ragusa.

“E’ inconcepibile che accada tutto questo – incalza La Porta – vuol dire che dobbiamo arrivare alle azioni forti. Dobbiamo occupare la sede per fare sentire la nostra voce. Anche il sindaco ha fatto sue rimostranze. Ma ieri mattina un altro giro di valzer le ambulanze le hanno fatto. Ecco quello che abbiamo scoperto.

Alle 9 del mattino l’ambulanza di Marina di Ragusa è andata a fare un servizio a Sampieri perché quella di Scicli era già impegnata. Ma la cosa più grave è che l’ambulanza di Scicli dopo il suo intervento è andata in fermo tecnico. Subito trovata la soluzione: nella città cremisi inviata quella di Ragusa Ibla. Da aggiungere che l’altro ieri pomeriggio la postazione di Ragusa Centro è rimasta chiusa. Tornando alla trasferta a Sampieri dell’ambulanza di Marina di Ragusa non c’era un mezzo più vicino? Non poteva essere utilizzata quella privata che l’Ausl 7 con propri fondi ha destinato a Santa Maria del Focallo alla Guardia Medica Turistica. Quelli della centrale operativa di Catania sanno che ci sono a disposizione anche queste autolettighe per qualunque emergenza? Dall’Ausl 7 il direttore sanitario Piero Bonomo assicura: “Alla centrale operativa la comunicazione è stata fatta”.

Anche a Comiso il servizio 118 a funziona a singhiozzo. ”Non sono garantiti i requisiti di sicurezza per i cittadini, siamo diventati un paese da terzo mondo” – dichiarano Gigi Bellassai e Daniele Montevergine del Pd.
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