Randazzo118

Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.

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Oggetto: MARTEDI 23 GIUGNO 2009 UNIONE 118 NEWS
Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.

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Oggetto: SUPPLEMENTO MARTEDI 23 GIUGNO 2009 UNIONE 118 NEWS

UIL: La UIL preso atto del D.A. n.01149/09, nel manifestare il proprio dissenso di merito, ha invitato l'assessorato a considerare soluzioni alternative che non penalizzino allo stesso tempo il servizio reso alla comunità e le normali aspirazioni dei lavoratori.

A brevissimo termine verrà istituito un tavolo di confronto con tutte le parti in causa, nel frattempo è stato ripristinato lo stato antecedente il D.A.

Questa O.S. continuerà, forte della legittimità del proprio operato, ad impegnarsi in tutte le sedi previste a tutela dei lavoratori e della comunità tutta. (FONTE)

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CISL: A seguito dei nostri ripetuti interventi, si comunica che con effetto immediato sono state sospese le modifiche poste in essere a seguito dell'applicazione del decreto oggettivato, con ripristino della turnazione ordinaria a partire da domani.

Contemporaneamente siamo stati convocati, unitamente alla SISE Spa dal Dipartimento Regionale pianificazione strategica servizio 6 "Programmazione dell'Emergenza", per giovedi 25 giugno p.v., per discutere ed esaminare gli effetti dello stesso Decreto al fine di pervenire ad un modello organizzativo che crei minor disagio possibile agli operatori coinvolti.

Sarà nostra cura informarvi tempestivamente delle successive determinazioni. (FONTE)

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SICILIA/SANITA': RUSSO, 118 PIU' RAZIONALE. POLEMICHE STRUMENTALI

(ASCA) - Palermo, 23 giu - L'assessore siciliano alla Sanita' accenna anche al futuro del servizio 118, che dai prossimi mesi sara' gestito da una fondazione pubblica, secondo quanto stabilito dalla legge di riforma del sistema sanitario.

''Ridurremo i costi al minimo - assicura Russo - mantenendo gli attuali livelli occupazionali, anzi l'obiettivo e' quello di destinare al 118 personale qualificato e interamente dedicato; abbiamo ridotto le indennita' dei medici come previsto dagli accordi con il ministero; in tempi brevi potenzieremo la rete regionale dell'elisoccorso garantendo, con la collaborazione della protezione civile regionale, un maggior numero di postazioni attrezzate per l'arrivo notturno degli elicotteri''.

Intanto in assessorato e' stata ricevuta una delegazione degli autisti soccorritori del 118 che ha manifestato preoccupazione per i disagi logistici che potrebbero scaturire dalla nuova articolazione del servizio.

''Giovedi' prossimo - ha spiegato Dino Alagna, responsabile del servizio emergenza dell'assessorato - terremo una riunione con i vertici della Sise e con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Sono sicuro che verra' elaborato un piano di riorganizzazione interna alla Sise che soddisfi le legittime esigenze degli autisti soccorritori trovando, ove necessario, gli opportuni correttivi''. (FONTE)

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L'assessore alla Sanità Massimo Russo: "Il servizio 118 sarà più razionale. Le polemiche sono solo strumentali"

“La nuova articolazione oraria delle ambulanze del servizio di “emergenza urgenza 118” garantisce la tempestività degli interventi e assicura maggiore efficacia. Non c’è stato nessun depotenziamento ma solo una riorganizzazione razionale sulla base delle proposte avanzate dai direttori delle quattro centrali operative del 118 e dal servizio di programmazione per l’emergenza”. L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, spazza via con decisione tutte le polemiche sollevate a livello locale dopo il decreto di riordino dell’articolazione oraria delle ambulanze del 118, inviato al tavolo tecnico ministeriale per l’opportuna validazione.

Nel decreto è previsto, fra l’altro, che verranno mantenute, senza alcun taglio, le 256 postazioni regionali del 118 e che l’operatività di 33 ambulanze sarà limitata a 12 o 16 ore al giorno anziché le attuali 24. Nella formulazione del nuovo piano si è tenuto conto degli interventi effettuati nell’ultimo anno e della presenza di altre ambulanze in postazioni limitrofe, secondo gli standard nazionali che tengono conto dei tempi di intervento, delle particolari situazioni orografiche dei singoli comuni e delle risorse sanitarie presenti sul territorio (ospedali, guardie mediche e poliambulatori). “Questa rimodulazione – continua Russo – arriva dopo una opportuna fase di studio dell’attività del servizio. In questo modo, d’intesa anche con l’Anci con cui è stato siglato un verbale d’intesa, abbiamo evitato il taglio di alcune postazioni e riconducendo il servizio ai parametri nazionali. Certe polemiche, purtroppo, sono chiaramente strumentali e vengono sollevate ogni volta che l’assessorato interviene con provvedimenti di razionalizzazione che modificano assetti consolidati. I cittadini però devono sapere la verità, devono sapere ad esempio che più volte - a causa di fisiologiche assenze per malattia o altri impedimenti – la Sise, che gestisce il servizio 118, ha dovuto autonomamente sospendere il servizio di alcune postazioni, anche 40 nella stessa giornata. Come mai nessuno si è lamentato di ciò ma parla soltanto adesso che stiamo razionalizzando il servizio in modo omogeneo, evitando chiusure indiscriminate e soprattutto non programmate preventivamente?”.

L’assessore Russo accenna anche al futuro del servizio 118, che dai prossimi mesi sarà gestito da una fondazione pubblica, secondo quanto stabilito dalla legge di riforma del sistema sanitario. “Ridurremo i costi al minimo mantenendo gli attuali livelli occupazionali, anzi l’obiettivo è quello di destinare al 118 personale qualificato e interamente dedicato; abbiamo ridotto le indennità dei medici come previsto dagli accordi con il ministero; in tempi brevi potenzieremo la rete regionale dell’elisoccorso garantendo, con la collaborazione della protezione civile regionale, un maggior numero di postazioni attrezzate per l’arrivo notturno degli elicotteri”.

Intanto in assessorato è stata ricevuta una delegazione degli autisti soccorritori del 118 che ha manifestato preoccupazione per i disagi logistici che potrebbero scaturire dalla nuova articolazione del servizio.

“Giovedì prossimo – ha spiegato Dino Alagna, responsabile del servizio emergenza dell’assessorato – terremo una riunione con i vertici della Sise e con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Sono sicuro che verrà elaborato un piano di riorganizzazione interna alla Sise che soddisfi le legittime esigenze degli autisti soccorritori trovando, ove necessario, gli opportuni correttivi”. (FONTE)

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CGIL: L’Assessore alla Sanità Massimo Russo con decreto chiude le postazioni della Croce Rossa dalle ore 20,00 alle ore 8.00 migliaia di cittadini non potranno più contare più contare su un soccorso in caso di urgenza sanitaria.

A partire da stasera, dalle 20:00, e per ogni notte a venire, migliaia di cittadini abitanti nei paesi di montagna della Nostra Provincia (S. Domenica Vittoria, Montalbano Elicona, Mistretta, Ucria ecc.) , in caso di urgenza sanitaria, non potranno più contare su un soccorso tempestivo ed efficace come è successo
sino ad oggi- dichiara Domenico Ruffino delegato aziendale SISE F.P. CGIL - A seguito dell’emanazione di un Decreto dell’Assessore alla Sanità, che ancora non è stato neanche pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione (quindi non avente nessun valore), la Croce Rossa Italiana ha deciso di chiudere dalle 20:00 alle 8:00 dell’indomani, queste ed altre postazioni, mettendo così a rischio la salute dei cittadini, i quali dopo aver visto chiudere nei mesi passati anche i presidi delle Guardie Mediche (come nel caso di Mistretta ndr) si dovranno adesso chiedere: chi garantirà adesso in caso di emergenza un soccorso tempestivo ed efficace?

La F.P. CGIL contesta nel merito il provvedimento del Assessore, che non procedendo a nessun confronto con le parti sociali, e men che meno con i appresentanti del territorio dichiara - Clara Crocè Segretario Generale della F.P. CGIL- per giustificare magari un risparmio di qualche decina di migliaia di euro al mese, adotta un provvedimento alquanto discutibile, sia dal punto di vista del merito, e cosa se possibile ancora più grave, sotto l’aspetto della Tempestività con cui è stato emanato; come valutare diversamente infatti questo provvedimento che è stato pensato proprio ora che, in vista dei mesi estivi, questi centri vedono un aumento esponenziale della propria popolazione residente?

Con queste scelte si dimostra che oltre a sorvolare su quelli che sono i diritti di migliaia di lavoratori del Servizio 118 (definiti da qualche parte come angeli”), di essere asettici anche nei confronti del Territorio.

Assessore faccia un passo – continua Clara Crocè- finchè è ancora in tempo, non disperda la fiducia che i Cittadini Siciliani ripongono in Lei, compiendo scelte che proprio perché immotivate e intempestive, non possono essere comprese dai cittadini e dai lavoratori. (CGIL)

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08.20 SALES: Esito incontro oggi 22 giugno con l'Assessore Russo, dott. Alagna e Dott. Silvia

(....) Di mattina è avvenuto l'incontro con il dott. Alagna, responsabile del reparto emergenza 118 dell'assessorato: i responsabili del nostro sindacato si sono ribellati al decreto di chiusura notturna delle 33 postazioni 118 sopratutto perchè non concordato con nessun sindacato. Inoltre il provvedimento ha fatto scaturire disparità di trattamento fra i lavoratori stessi.

Il dott. Alagna ha affermato che la chiusura delle 33 postazioni notturna è scaturito dal fatto che siamo sotto organico e che non è previsto nessun straordinario in convenzione, per questi motivi la Sise invia continuamente fax di fermo tecnico di postazioni all'assessorato.

Secondo il dott. Alagna inoltre l'assessorato non deve pagare nessun straordinario fatto dai soccorritori perchè non previsto in convenzione.

I responsabili del nostro sindacato allora hanno dato due controproposte al decreto emanato dall'Assessore Russo:1) il passaggio a tempo pieno di tutti i soccorritori part time a partire dal primo luglio in modo tale che le ore svolte come straordinario vengano tramutate in ordinario in tal modo ottenere risparmio economico; 2)se il passaggio a tempo pieno non viene accettato dal primo luglio ma si aspetta il passaggio dopo l'estate per il tempo pieno con la partenza della nuova fondazione regionale, allora eliminare il decreto e scrivere direttamente nella nuova convenzione che dovrà essere rinnovata a breve che tutti i soccorritori dovranno avere il blocco degli straordinari e svolgere tutti 120 ore mensili, come conseguenza chiudere tutte le postazioni a singhiozzo; nel caso in cui i soccorritori dovranno svolgere un turno presso un'altra postazione, dovrà farlo presso una postazione attigua (e non presso postazione lontana dalla propria postazione anche 100 chilometri!!).

Inoltre è stato chiesto al dott. Alagna di bloccare i nuovi turni delle postazioni coinvolte dal provvedimento dato che il decreto deve ancora uscire in gazzetta ufficiale.

Il dott. Alagna si è reso disponibile rispetto le proposte del nostro sindacato affermando però che l'ultima parola è comunque all'assessore alla sanità Russo.

(....) L'incontro con Russo è avvenuto nel primo pomeriggio. L'assessore Russo per prima cosa ha minacciato il segretario del Fials 118 Salamone Michele di denunciarlo per procurato e falso allarme: infatti ha affermato che non era vero che i cittadini, così come scritto dalla diffida della Fials firmata da Salamone, rischiano ritardi di emergenza dato che tutto il progetto di chiusura delle 33 postazioni è stato vagliato dalle centrali operative con rigidi schemi statistici; il segretario Fials118 Salamone ha allora risposto che a suo parere queste 33 postazioni non hanno nessuna logica statistica e ha chiesto di poter mettere per iscritto e vagliare immediatamente le due controproposte discusse con il Dott. Alagna; immediatamente l'assessore Russo ha risposto che: riguardo la prima proposta, il tempo pieno per ora non è fattibile dato che Roma chiede un piano di rientro celere per dimostrare subito risparmio economico, se ne riparlerà del tempo pieno con la nuova fondazione a partire da settembre; riguardo la seconda proposta discussa con il dott. Alagna ha dato possibilità al segretario Fials di dotarsi di un computer dell'assessorato e metterla per iscritto in modo tale da poter vagliare la fattibilità del progetto, anche se a suo parere la chiusura notturna delle 33 postazioni risulta comunque la migliore soluzione per non danneggiare i cittadini.

Dunque il segretario del Fials ha formulato la controproposta al decreto di chiusura postazioni per iscritto, protocollandola presso l'ufficio dell'assessore alla sanità.

Clicca qui e visualizza la controproposta del nostro sindacato Fials 118 al decreto di chiusura notturna delle postazioni con bollo dell'assessorato (ci si scusa per gli errori di ortografia ma la controproposta è stata scritta velocemente di primo pomeriggio senza aver tempo di ricontrollarla dato l'imminente chiusura degli uffici).

In tardo pomeriggio il dott. Alagna ha parlato con i soccorritori in piazza sotto l'assessorato affermando di aver parlato con i responsabili della Sise e fino a venerdì, in attesa di pubblicare il decreto in gazzetta ufficiale, i turni delle postazioni coinvolte sarebbero tornati normali. Infatti nel giro di mezz'ora i soccorritori hanno ricevuto notizia dalla Sise che i turni delle postazioni coinvolte sono ritornati normali almeno fino a venerdì.

(....) Dopo l'incontro con il dott. Silvia, il quale anche lui si è preso carico di vedere la fattibilità della nostra controprosta; inoltre ha affermato che a breve (forse mercoledì 24 giugno) dovrebbere arrivare da Roma una ordinanza della Croce Rossa nazionale, ultimo atto che serve per recarsi dal notaio e registrare lo statuto della nuova fondazione, statuto che è già pronto.

Il segretario del Fials 118 ha affermato al dott. Silvia che entro e non oltre il mese di settembre la nuova fondazione regionale deve partire senza ulteriori ritardi! Infine sia il dott. Alagna sia il dott. Silvia hanno affermato che fra domani e dopodomani avrebbero dovuto dare al nostro sindacato risposta riguardo la fattibilità della nostra controproposta.

In attesa di avere questa risposta da parte dell'assessorato alla sanità il nostro sindacato rimane comunque in stato di agitazione, con possibilità futura di sciopero tramite blocco delle ambulanze. Non appena si avranno notizie riguardo la nostra controproposta, il rinnovo di convenzione e la fondazione regionale le pubblicheremo sul nostro sito.

Si fa presente infine che il nostro sindacato ha richiesto un immediato incontro con tutte le parti (assessorato, Croce Rossa-Sise, responsabili centrali operative e sindacati) per discutere della fattibilità della nostra controproposta e su tutte le problematiche del servizio sues 118. (FONTE)

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Nunzio Pezzino ha inviato un messaggio ai membri di UNIONE 118 SICILIA.


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Oggetto: DOMENICA 21 GIUGNO 2009 UNIONE 118 NEWS

21.50 SALES: Articoli riguardo la chiusura notturna delle postazioni e diffida della Fials118

Sono usciti oggi domenica 21 giugno 2009 diversi articoli riguardo la chiusura notturna delle postazioni del 118 e la diffida fatta dal nostro sindacato Fials contro il provvedimento dell'Assessore alla Sanita' Russo:

Clicca qui e visualizza il Giornale di Sicilia del 21 giugno pagina 6 riguardo la chiusura delle postazioni e diffida Fials

Clicca qui e visualizza La Repubblica del 21 giugno pagina IV edizione di Palermo riguardo la chiusura delle postazioni e critiche al provvedimento dell'assessore Russo da parte della Fials

Clicca qui e visualizza la Gazzetta del Sud del 21 giugno pag.27 che riporta ampiamente un bel pezzo della diffida della Fials e risposta dell'Assessorato

Clicca qui e visualizza il sito dell'agenzia di stampa Ansa con la notizia del 20 giugno riguardo la chiusura delle postazioni e diffida della Fials

PER LEGGERE I VARI ARTICOLI COLLEGARSI DIRETTAMENTE AL SITO http://www.facebook.com/l/;WWW.SALES118.IT OPPURE AL SITO http://www.facebook.com/l/;WWW.UNIONE118.COM




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Oggetto: SUPPLEMENTO SABATO 20 GIUGNO 2009 UNIONE 118 NEWS

20.12 SALES: Diffida antisindacale contro decreto assessoriale

Clicca qui e visualizza la diffida antisindacale con consequenziale richiesta di immediato blocco dell'esecutività del decreto assessoriale n.01149/09 del 15/06/2009 il quale dispone la chiusura notturna di 33 postazioni 118 in tutto il territorio siciliano.

Richiesta immediata di convocazione presso l'Assessorato alla Sanità. Il nostro sindacato FIALS SICILIA COMPARTO 118 entra in stato di agitazione. (FONTE)

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