
24.04.2008 - E' di oggi la pubblicazione nella GURS n. 18 delle nuove linee guida sul funzionamento del servizio di urgenza-emergenza sanitaria nella regione Sicilia. Dopo l'approvazione e la pubblicazione delle "norme per il riordino del servizio sanitario regionale", e la necessità di aggiornare aspetti organizzativi ritenuti superati o in conflitto con il nuovo documento di indirizzo regionale, l'Assessorato alla Sanità ha proceduto in tempi brevi alla pubblicazione di questo nuovo documento che va a sostituire i precedenti risalenti al 2001.
Vengono definiti alcuni importanti aspetti relativi al funzionamento delle Centrali Operative, temporaneamente mantenute a quattro, e vengono regolamentati alcuni aspetti tecnici del SUES 118. Non esistono più le CMR, i centri mobili di rianimazione, in quanto le "comuni" ambulanze del 118 erano già da tempo dotate della stessa strumentazione delle CMR e sono dunque state sostituite dai MSA, o mezzi di soccorso avanzato, adesso elevati a rango superiore.
Il personale medico è costituito da medici dell'emergenza sanitaria, a rapporto convenzionale, e dai medici anestesisti, dipendenti del SSR. I primi, i medici di EST, saranno impiegati nelle centrali operative, nei PTE, nelle auto-mediche e nelle ambulanze del 118 adesso denominate "mezzi di soccorso avanzato". Alla luce della neonata scuola di specializzazione in emergenza il ruolo del medico del 118 ai più sembra aver ricevuto gli stimoli di una riqualificazione del ruolo e il riconoscimento del profilo professionale.
Gli anestesisti invece saranno impiegati secondo un ordine di priorità nelle eliambulanze, nelle stesse ambulanze di soccorso avanzato (M.S.A.), nelle auto mediche e in centrale operativa.
Nello stesso allegato vengono definite le dotazioni tecnico-sanitarie dell'ambulanza e dell'auto medica, mentre una norma transitoria disciplina l'utilizzo dei medici di emergenza sanitaria anche nelle attuali CMR in luogo dei medici anestesisti in caso di carenza di personale ospedaliero.
Infine anche gli infermieri fanno il loro ingresso nel servizio con personale dedicato sebbene venga ancora tollerata la possibilità di poter utilizzare personale ad incentivazione. Oltre al personale tecnico non sanitario (pilota, copilota, autisti-soccorritori) nelle eliambulanze troveranno posto i rianimatori con l'infermiere, mentre nei mezzi di soccorso avanzato e nelle auto medica verranno impiegati medici (EST o rianimatori) con ausilio dell'infermiere.
24.04.2009, MEDPress.it | |
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