
Sortino. Da Pte (Presidio territoriale d'emergenza) a rischio di taglio del posto fisso di
servizi dell'ambulanza, con medico a bordo, del 118. Denuncia il rischio il rischio che il
servizio del 118, così com'è strutturato attualmente, venga soppresso il coordinatore del PD
di Sortino, Carmelo Spataro. «Da ambienti sanitari e sindacali - afferma - sono venuto a
conoscenza che Sortino è tra i Comuni nel mirino dell'assessorato regionale alla Sanità, che
per risparmiare sta individuando alcuni centri dove eliminare il posto fisso del 118.
L'eliminazione di questo servizio penalizzerebbe i sortinesi, aggiungendo la beffa a un
danno che già l'assessorato regionale ha procurato».
Infatti l'assessorato aveva già deliberato l'apertura del Pte a Sortino appena fossero state
disponibili delle risorse finanziarie. Invece, quando le risorse finanziarie si resero
disponibili, anziché servire per attivare il Pte a Sortino, che tra l'altro aveva disponibile la
struttura sanitaria, furono dirottate a Rosolini.
«Si vede - dice Spataro - che, secondo una prassi ormai consolidata in questi ultimi governi
regionali, Rosolini aveva santi in paradiso e Sortino no». In effetti si trattò di una vera e
propria discriminazione, operata dall'assessorato regionale alla Sanità, nei confronti del
Comune di Sortino. Dopo le proteste dell'allora sindaco Orazio Mezzio l'assessorato
regionale alla Sanità cercò di rimediare, e dispose di assegnare a Sortino non solo il posto
fisso dell'ambulanza del 118 ma anche un medico a bordo dell'ambulanza, con un servizio
24 ore su 24. Ora, però, ci sarebbero dei ripensamenti. All'Asl 8 di Siracusa, che è l'ente che
predispone i servizi sanitari in provincia, però, come ha fatto rilevare il consigliere
comunale Vincenzo Bastante, non esiste nessun riscontro in merito a questo ventilato taglio
dell'attuale servizio del 118 a Sortino.http://newsiracusa.altervista.org/
Nessun commento:
Posta un commento
imposta qui i tuoi commenti