redazione - 14.04.08, 2:29 pm
Dall’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera Moscati di Avellino riceviamo e pubblichiamo: «La comunicazione in sanità viene tradizionalmente intesa come quella interpersonale del medico con il paziente. In realtà, essa include anche quella interna, tra gli operatori sanitari, e pubblica, con la popolazione nel suo complesso o con i suoi rappresentanti, nonché con gli utenti del servizio sanitario. Una buona amministrazione pubblica che opera in ambito sanitario, oltre che garantire la tutela della salute, deve anche correlare la propria attività con i diritti dell’informazione: informare, informarsi ed essere informato. La Direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino si è posta tra i suoi obiettivi formativi e gestionali anche il raggiungimento dei una buona comunicazione, sia interna che esterna, ritenendola fondamentale per abbattere i tempi della burocrazia, registrare un aumento della produttività, per ottenere processi decisionali più rapidi e trasmissioni informative più fluide. Ma soprattutto perché è fermamente convinta che una buona comunicazione con gli utenti dell’Azienda, con i pazienti e i loro familiari, rappresenti uno dei fattori fondamentali per poter parlare di umanizzazione dell’assistenza sanitaria e per porsi all’esterno come un “ospedale aperto”: trasparente nella gestione, accogliente e moderno nella struttura, efficiente nelle prestazioni. Un luogo in cui si lavora non solo per curare il malato, ma per prendersene cura. Per fornire ai propri dipendenti le conoscenze necessarie per attuare una buona comunicazione, l’Azienda “Moscati” ha perciò organizzato un corso in “Comunicazione in sanità - Risorsa strategica nei processi di aziendalizzazione”. Gli incontri, predisposti dall’Ufficio Relazioni Esterne, diretto dalla dott.ssa Maria Egidia Gabrieli, in collaborazione con la società “Sportone”, prenderanno il via dopodomani, mercoledì 16 aprile, alle ore 9, presso la sala riunioni del plesso “Costantino Mazzeo” della Città Ospedaliera. Il corso durerà tre giorni (dalle ore 9 alle 18) ed è rivolto al personale medico, infermieristico e amministrativo dell’Azienda. La didattica è affidata a professionisti della materia che operano nell’ambito di strutture sanitarie pubbliche e che sperimentano quotidianamente l’effettiva applicazione ed efficacia della Comunicazione istituzionale in sanità».
http://www.ottopagine.it/al-%e2%80%9cmoscati%e2%80%9d-un-corso-in-comunicazione-sanitaria/14042008/
il 118 in sicilia
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Rimuovere i graffi dai cd in cinque minuti
Eccovi alcuni metodi casalinghi, mediante i quali dovreste essere in grado di rimuovere i graffi dalla superficie dei cd.Le superfici dei cd o dei dvd sono molto delicate. Infatti, basta una scorretta conservazione, ed ecco che la superficie di esso si striscia. Se avete sperimentato tutto quanto era nelle vostre conoscenze, ma non avete ancora risolto il problema, vi indichiamo altri metodi, mediante cui dovreste essere in grado di rimettere in sesto i vostri cd o dvd. Tuttavia, sia bene chiaro, quelle sotto riportate devono essere intese come "ultime spiagge", ossia soluzioni utilme al problema, cui ricorrere soltanto quando non c'è proprio più niente da fare. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità nel caso in cui non riusciste a pervenire al risultato sperato. In sostanza, non vi assicuriamo che i vari metodi proposti possano effettivamente funzionare. Primo metodo – Il dentifricio Cosa vi serve: Un cd da pulire Dentifricio (possibilmente a pasta bianca e non colorata, senza granuli) Acqua di rubinetto Un batuffolo di cotone Un panno morbido Dieci minuti di tempo Sul mercato esistono dei costosissimi kit di riparazione, ma con questo metodo non servono. Prendiamo il supporto da pulire e mettiamoci sopra del dentifricio. Con un batuffolo di cotone leggermente inumidito (o con le mani, se preferite) spalmiamo per bene il dentifricio lungo tutta la superficie del cd, anche se ne è strisciata solo una piccola parte. Lasciamo agire il dentifricio per cinque minuti. Quindi prendiamo il cd e, sotto l’acqua corrente, togliamo con le mani ogni residuo di dentifricio. Quando abbiamo rimosso tutto il dentifricio, asciughiamo il supporto con un panno morbido e, voilà, la superficie ora è ben levigata! Ovviamente, devo ricordarvi che se la superficie presenta graffi profondi, questi potrebbero non venir via, neppure se lasciaste agire il dentifricio per giorni e giorni. Secondo metodo – La banana E' possibile rimuovere i graffi dai cd anche con questo frutto esotico, ma la procedura è un po’ più lunga. Cosa vi serve: Un cd da pulire Un pezzo di banana (con la sua buccia, da utilizzare in seguito) Un panno morbido Acqua di rubinetto Quindici minuti del vostro tempo Prendiamo il supporto da pulire e strofiniamoci sopra la polpa della banana con movimenti circolari. E' necessario strofinare tutta la superficie del cd. Lasciamo agire la polpa sul support per 5 minuti. Ripuliamo la superficie con la parte interna della buccia . Laviamo il supporto con acqua e asciughiamolo con un panno morbido.Anche per quanto riguarda questo metodo, è nostro dovere segnalare che i graffi molto profondi potrebbero non sparire, anche dopo giorni e giorni di duro lavoro.
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