Scicli - Abbiamo appreso con soddisfazione che il Dott. Aliquò, Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale n. 7 di Ragusa ha comunicato, nel corso di un incontro con il Sindaco e i Consiglieri comunali di Scicli che si è svolto il 4 novembre c.a., la decisione definitiva di medicalizzare l’ambulanza del 118 a Scicli, localizzando – così come prevede peraltro la normativa vigente - il servizio presso l’Ospedale “Busacca” e la volontà di trasferire la Guardia medica presso il quartiere Iungi.
Per quanto riguarda la decisione di dotare l’ambulanza del 118 di un medico e di raccordarne la presenza con i reparti d’emergenza dell’Ospedale “Busacca”, essa va colta come occasione per garantire ai cittadini sciclitani un livello di assistenza nell’emergenza certamente più elevato dell’attuale.
Per quanto invece riguarda il trasferimento della Guardia medica dai locali attuali siti dentro l’Ospedale “Busacca” nei locali dell’ex 118 del quartiere Iungi, si tratta, come sosteniamo da tanti anni, di una scelta di straordinaria importanza per tutta la comunità di Scicli, considerata la legittimità delle ragioni che la motivano: tra le altre, intanto le dimensioni di Iungi che, con i suoi settemila abitanti, è il quartiere più grande di Scicli; il fatto poi che Iungi è molto distante dall’Ospedale “Busacca” dove è attualmente allocata la guardia medica, e ancor di più dal Pronto Soccorso dello stesso Ospedale “Busacca”; la struttura della popolazione residente a Iungi, che presenta larghe fasce di anziani, molto spesso non autonomi per gli spostamenti per e da Scicli; la scarsa fruizione da parte dei cittadini del servizio di Guardia medica nell’attuale sede; e soprattutto la posizione baricentrica di Iungi all’interno dell’intero territorio comunale.
Confidiamo che il Dott. Aliquò vorrà e potrà mantenere gli impegni assunti nei confronti dei cittadini sciclitani.
Paolino Gambuzza